Ian Curtis

le cose possono cambiare nel tempo, questa mi interessa:

  • 3 agosto 2000 – un amico mi presta un cd con il meglio dei Joy Division e lo registro su una cassetta; non mi attira… lo ascolto poco…
  • 1 luglio 2005 – una certa JoyRip scrive, sul mio blog, un commento dopo una poesia: “Un blog triste come avrebbe voluto Ian Curtis”… chi è Ian Curtis? cerco… cantante dei Joy Division, morto suicida prima di un tour in America… ok… ora lo so…
  • 26 giugno 2008 (ieri) – ascolto Virgin Radio come ogni mattina al mio risveglio e nell’angolo della storia della musica parlano ancora di lui: Ian Curtis, anima dei Joy Division. Scopro che sulla sua tomba c’è scritto “Love will tear us apart”, titolo di una loro canzone, che vuol dire “L’amore ci separerà” (leggo ora che si è suicidato dopo un diverbio con la moglie…); fanno ascoltare proprio quella canzone, l’ascolto, me la ricordo, mi piace…

Da ieri ascolto un po’ della loro musica da quella famosa cassetta di otto anni fa, dal loro spazio su myspace, da youtube. In contemporanea continuo a chiedermi: come hanno fatto a passare da quel genere misto tra il dark e la new wave, allora, ad una musica a tratti pacchiana, oggi? per chi non lo sapesse ora i Joy Division sono i New Order.